Bartimeo è cieco e povero solo per chi non lo vede con gli occhi del cuore. Bartimeo ha una luce dentro e una ricchezza di umanità che Gesù riconosce e mette in luce. Siamo anche noi ciechi quando non vediamo l’altro e quando non vediamo l’amore che abbiamo dentro. Gesù può ridonarci la luce del cuore, la luce della fede. (DOMENICA 27 ottobre 2024 – XXX anno B)
Continua a leggereil colore del cristiano
Mentre i suoi amici e discepoli parlano e litigano sul potere, Gesù insegna loro che la strada per salire in alto è quella che porta in basso, verso il fratello, verso il povero. Coloriamo le nostre giornate e i nostri gesti con il colore del servizio, il colore di Gesù, per un mondo meno litigioso ma più in pace. (DOMENICA 20 ottobre 2024 – XXIX anno B)
Continua a leggerealla ricerca dell’eternità
Come rendere eterna la nostra vita? Accumulando beni materiali? Accumulando fama e potere? Gesù propone la strada della condivisione di quello che abbiamo e di quello che siamo. Con la condivisione la nostra vita diventa eterna fin da ora senza dover aspettare l’aldilà, perchè è l’amore che abbiamo a renderci ricchi di umanità, come è stato Gesù. (DOMENICA 13 ottobre 2024- XXVIII anno B)
Continua a leggereVangelo per tutti
La Chiesa è chiamata a custodire le parole di Gesù ma non ne ha l’esclusiva. Dove nel mondo c’è anche il più piccolo segno di bene, piccolo anche come un bicchiere d’acqua, li è presente Dio. Ecco perchè tutti nel mondo possono vivere il Vangelo anche se non lo riconoscono in modo esplicito. Davvero il Vangelo è per tutti e tutti per il Vangelo. (DOMENICA 29 settembre 2024 – XXVI anno B)
Continua a leggereatei per diventare credenti
Gesù insegna la via della piccolezza ai suoi discepoli che invece insistono nella via del potere e della grandezza. Hanno in mente un dio diverso da quello che insegna loro il Maestro. Per questo anche noi per diventare veri credenti dobbiamo diventare atei, rinnegando il dio falso del potere e della ricchezza al quale rendiamo culto ogni giorno. (DOMENICA 22 settembre 2024 – XXV anno B)
Continua a leggereGesù trans-messia
“Chi sono per te?” chiede Gesù ai discepoli e a me oggi. Chi sono io che porto il nome di Cristo? La risposta richiede una continua conversione non solo di idee ma di vita concreta. Continuamente devo compiere una transizione tra un’identità sbagliata di fede a quella del Vangelo. Ogni giorno trasformo la mia identità in quella di Gesù. (DOMENICA 15 settembre 2024 – XXIV anno B)
Continua a leggeresordi nel cuore
Gesù guarisce l’orecchio del mio cuore, e quando imparo ad ascoltare davvero, superando la sordità dei pregiudizi e anche della fretta, allora mi accorgo che divento più capace di comunicare, e le parole che escono dalla mia bocca sono più corrette, più amorevoli, più inclusive e non giudicanti. (DOMENICA 8 settembre 2024 – XXIII anno B)
Continua a leggereil fuoco e la cenere
Nel Vangelo troviamo il fuoco che Gesù ha acceso nel mondo per renderlo sempre nuovo. Il fuoco dello Spirito di Dio è stato affidato a noi per portarlo dentro la Storia, come succede con la torcia olimpica che viaggia di mano in mano, di nazione in nazione. Il fuoco di Dio va custodito perchè non si spenga mai. (DOMENICA 1° settembre 2024 – XXII anno B)
Continua a leggereGesù con pochi followers
La nostra missione finita la celebrazione della Messa, dopo aver ricevuto il pane di vita, non è quella di vantarci della nostra bravura, ma di far si che chi ha smesso di venire a Messa e non si sente più parte della Chiesa, torni a sentire dentro di sé il desiderio del Vangelo, e possa anche lui o lei tornare a dire insieme a noi: “tu, Gesù hai parole di vita eterna”. (DOMENICA 25 agosto 2024 – XXI anno B)
Continua a leggerela forma e il peso dell’amore
Nella messa domenicale impariamo che l’amore di Dio non è mai qualcosa di astratto, ma ha un corpo concreto, che è quello di Gesù. Gesù si fa mangiare nei fratelli che abbiamo accanto e nel sacramento dell’altare. La forma e il peso dell’amore sono quelli di ogni essere umano che ama e si fa amare, come Gesù. (DOMENICA 18 agosto 2024 – XX anno B)
Continua a leggere