a cosa serve pregare?

domenica 4 marzo 2007

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In quel tempo, Gesù, prese con sè Pietro, Giovanni e Giacomo e salì sul monte a pregare. E, mentre pregava, il suo volto cambiò d’aspetto e la sua veste divenne candida e sfolgorante. Ed ecco due uomini parlavano con lui: erano Mosè ed Elia, apparsi nella loro gloria, e parlavano della sua dipartita che avrebbe portato a compimento a Gerusalemme…
Mentre questi si separavano da lui, Pietro disse a Gesù: «Maestro, è bello per noi stare qui. Facciamo tre tende, una per te, una per Mosè e una per Elia». Egli non sapeva quel che diceva. Mentre parlava così, venne una nube e li avvolse; all’entrare in quella nube, ebbero paura. E dalla nube uscì una voce, che diceva: «Questi è il Figlio mio, l’eletto; ascoltatelo»…
(dal Vangelo di Luca 9,28-36)

Gesù sale su un monte e si mette a pregare e mentre prega si illumina.
Che strano fenomeno!
Anche gli apostoli fanno fatica a capire come me!

Cosa serve pregare?
A niente!
Con tutto quello che abbiamo da fare, con tutti i problemi concreti da affrontare, le scadenze e le urgenze, mettersi a pregare è davvero una perdita di tempo. E sappiamo quanto è prezioso il nostro tempo.
Meglio un’ora di lavoro in più per pagare il mutuo e la retta del corso di musica del figlio, perchè i soldi oggigiorno non bastano mai. Meglio un’ora di palestra o bicicletta per guadagnare un po’ di salute persa dalla vita sedentaria e dal cibo sbagliato. Meglio un’ora di lettura di un buon libro o di navigazione in internet per aumentare un po’ le conoscenze e allargare gli orizzonti. Meglio un’ora in cerca del negozio dove hanno prezzi più scontati così si risparmia, altrimenti come si arriva a fine mese? E meglio sicuramente un’ora per andare ad aiutare qualcuno che ha bisogno, un anziano, in parrocchia…
Ma un’ora o mezz’ora per pregare questa settimana no! Non mi serve e io non ci riesco…

    Cosa serve pregare?
    Mi fermo e penso…
    L’altro giorno è passato un amico che non vedevo da tanto tempo. Ha suonato inaspettato alla porta perchè passava di qua…. E mi sono accorto che tra un caffè, i ricordi del passato e 4 risate è volata via un’ora e forse più.
    Quella visita non è servita a niente… o meglio, non è servita a niente che mi aspettassi e avessi programmato.
    Ho perso tempo prezioso e mi sono ritrovato poi con le cose arretrate da finire, ma alla fine il mio volto e il suo erano più luminosi.
    Forse è questo il senso della preghiera
    Non serve a niente e sicuramente ci sono tante altre cose più importanti che vengono prima
    Ma senza preghiera il mio cuore si spegne…
    E allora a che serve fare tutto e avere tutto se ho il cuore spento?
    A niente!

Giovannidon

8 comments

  1. Ciao Don sei sempre originale nello spiegare le cose…. grazie, a me personalmente capita di pregare nei momenti più impensati, questo va bene, no?! Non è mai mezz’ora o un ora come dici tu, ma è l’intensità con cui lo fai che conta non trovi?

  2. Che dire se non “sante parole”. Da quando prego pochissimo, per non ammettere che non prego, mi sento più sola, meno circondata dalla presenza di Dio che pure c’è ma che non sento o non vedo. Bisogna proprio ricominciare…ieri sera avevo una voglia matta di andare in chiesa e sedermi lì, a pregare, a riflettere ad osservare Cristo in croce, il volto dolce della Madonna…avrei voluto una chiesa aperta alle 22 di un giorno qualunque…

    Flor

  3. Psalm 9

    The Lord shall endure forever
    For he hath prepared his throne for judgment
    And they that know thy name will put thy trust in thee
    For thou Lord have not forsaken those that seek thee

    I will praise thee O Lord
    I will sing praise in they name
    Don’t forget the cry of the humble
    Have mercy on me

    Put them in fear O Lord
    That the nations may know
    Let them realize they are just men, just men

    Thou hast rebuked the HEATHEN
    Thou hast destroyed the wicked
    Won’t forget the cry of the humble
    Have mercy on me

    Put them in fear O Lord
    That the nations may know
    Let them realize they are just men, just men

    The Lord shall endure forever
    For he hath prepared his throne for judgment
    And they that know thy name will put thy trust in thee
    For thou Lord have not forsaken those that seek thee

    Put them in fear O Lord
    That the nations may know
    Let them realize they are just men, just men

    The Lord will be a refuge
    For the oppressed
    A refuge in times of trouble

    We are not holy men
    But at least we try
    Try to serve as best we can
    Sometimes I’d like to die
    Why must you be so angry
    Treat each other wrong
    The poor will not be forgotten
    God loves us all

    Dall’album Psalm9 dei Trouble (1984)

  4. Non serve a niente, se al mattino quando ci alziamo di bun’ora,non preghiamo il SIGNORE eppure Egli, per noi dà tutto,e noi? Noi ci dimentichiamo di Lui.ci chiediamo(?) a cosa serve oggi pregare? molti dicono,a niente,eppure, riceviamo l’aria, il sole che scalda le nostre giornate,facciamo qualcosa forse per averle? Le riceviamo,e ci dimentichiamo di dire Grazie o Signore. Ci ha chiesto forse qual’cosa il nostro Creatore? NULLA, e noi,nulla gli diamo, eppure ci alziamo la mattina,la notte torniamo a riposare,ma cosa ci siamo dimenticati di fare? di ringraziare . ciao don,sei forte…..

  5. La preghiera quotidiana è veramente importante proprio come il cibo per il nostro corpo, spesso ci dimentichiamo per trovare altro da fare. E’ bene trovare un’ora fissa al giorno, meglio al mattino prima di iniziare la giornata, per stare in intimità col Signore magari con la recita del salterio e alla sera con la recita del rosario. Questo lo consiglio a tutti e in particolare a chi è sposato per tenere saldo in Cristo il proprio matrimonio.

  6. Pregare? Tu dici, provocatoriamente, se serve, e il Papa ieri ci ha detto che è questione “di vita o di morte”……
    Ma come si fa a pregare? Se io devo chiedere una cosa a mio padre gliela chiedo direttamente e se può, se mi serve, lui fa di tutto per darmela.
    E mio Padre in Cielo? Non dovrebbe essere così?
    Pregare è parlare intimamente con il Padre?
    Pregare è chiedere l’aiuto della Madre? Io penso di sì. Parlare con il cuore e più diretto e “sincero” delle formule che comunque servono.
    Ma perchè non mi illumino mai quando prego? Prechè prego stancamente senza voglia e pensando pure ad altro?
    Perchè anche a me Gesù non mi fa vedere questo bellissimo “spot” del Paradiso? Lui dice beati quelli che non vedendo crederanno, ma la mia fede, troppo poco adulta, forse vorrebbe anche vedere per essere un pochino aiutata, o no?
    Forse, caro Don, dovresti spiegarmi meglio come stanno le cose.
    Ciao

  7. Per quanto non ce ne rendiamo conto, la preghiera e’ essenziale e quando manca ci rende un po’ meno felici. Ma la preghiera dell’ Amore che Dio ci ha insegnato non e’ solo quella dell’aprire un libro e recitare dei salmi, ma e’ l’incontro vivo e vero con le persone che ci stanno vicine ogni giorno. Allora auguro a tutti di vivere con gioia ogni giorno questi incontri che sono il motivo della nostra contentezza.

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