che cosa dobbiamo fare

Non dobbiamo fare nulla di straordinario nella nostra vita per accogliere Dio. Non ci viene chiesto alcun gesto eroico e nessuna rinuncia impossibile e fuori dalla nostra portata. Ci viene solo chiesto di fare il bene dentro la vita di ogni giorno, con gioia. E così la straordinarietà di Dio ci apparirà… ogni giorno. (DOMENICA 15 dicembre 2024 – III di Avvento)

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Notre-Dame di Nazaret

La bellezza della cattedrale parigina restaurata e riportata alla luce degli inizi mi ricorda la bellezza del cuore di Maria. La ragazza di Nazaret è come noi, carica di domande, paure e dubbi, ma è anche bella per il suo coraggio di accettare un compito pensato per lei da sempre, ma comunque enorme.  (DOMENICA 8 dicembre 2024 – II di Avvento e Immacolata Concezione)

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a cuor leggero

Gesù invita ad avere un cuore “leggero”, capace di aprirsi alla vita, alla novità, al prossimo e al bene che è sempre presente attorno a noi. È un cuore leggero quello che ci deve guidare verso il Natale, come il cuore leggero e semplice dei pastori e dei Magi che gustano la bellezza e la pace di Dio in terra. (DOMENICA 1° dicembre 2024 – I di Avvento)

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il potere del Vangelo

Gesù esercita il suo potere con la forza dell’amore, con la fatica del perdono, con la bellezza dell’ascolto, con la dolcezza delle parole, con la concretezza della carità, con la sorpresa del dono. Ecco le armi del potere di Gesù re dell’universo. Ci crediamo come cristiani? (DOMENICA 24 novembre 2024 – XXXIV anno B Cristo Re dell’universo)

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una fede contro la paura

Il Vangelo è nemico della paura. La paura di morire, di soffrire senza fine, di rimanere senza niente porta alla chiusura e alla violenza. Essere discepoli di Gesù non significa non avere paure, ma  prendersi cura delle paure che incatenano per diventare capaci di sognare l’estate anche dentro l’inverno, con speranza. (DOMENICA 17 novembre 2024 – XXXIII anno B)

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si può dare di più

Non siamo mai così poveri da non poter donare qualcosa di nostro,  un po’ di tempo, una parola o un gesto. In un mondo in cui vince chi prende e pretende, il cristiano arricchisce facendo come Gesù, donando tutto se stessi E a volte basta davvero poco… anche due spiccioli (DOMENICA 10 novembre 2024 – XXXII anno B)

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fede e amore

Cosa muove la mia vita di fede? La preoccupazione di obbedire ai comandamenti altrimenti verrò punito? La fede nasce e si nutre di amore, amore per Dio e amore per il prossimo, che alla fine sono e due facce della stessa medaglia. E l’amore non è una parola statica ma una strada da percorrere.(DOMENICA 3 novembre 2024 – XXXI anno B)

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luci lungo la strada

Bartimeo è cieco e povero solo per chi non lo vede con gli occhi del cuore. Bartimeo ha una luce dentro e una ricchezza di umanità che Gesù riconosce e mette in luce. Siamo anche noi ciechi quando non vediamo l’altro e quando non vediamo l’amore che abbiamo dentro. Gesù può ridonarci la luce del cuore, la luce della fede. (DOMENICA 27 ottobre 2024 – XXX anno B)

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il colore del cristiano

Mentre i suoi amici e discepoli parlano e litigano sul potere, Gesù insegna loro che la strada per salire in alto è quella che porta in basso, verso il fratello, verso il povero. Coloriamo le nostre giornate e i nostri gesti con il colore del servizio, il colore di Gesù, per un mondo meno litigioso ma più in pace. (DOMENICA 20 ottobre 2024 – XXIX anno B)

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alla ricerca dell’eternità

Come rendere eterna la nostra vita? Accumulando beni materiali? Accumulando fama e potere? Gesù propone la strada della condivisione di quello che abbiamo e di quello che siamo. Con la condivisione la nostra vita diventa eterna fin da ora senza dover aspettare l’aldilà, perchè è l’amore che abbiamo a renderci ricchi di umanità, come è stato Gesù. (DOMENICA 13 ottobre 2024- XXVIII anno B)

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