la GMG…secondo me

La Giornata Mondiale della Gioventù in Spagna
16-21 agosto 2011

… e si, c’ero anche io alla GMG, o meglio, come la scrivono gli spagnoli, alla JMJ di Madrid.
Ero insieme ad una comitiva di una cinquantina di giovani del paese della mia parrocchia e di altri giovani che riempivano il pullman, il bus 13… parte dei più di 2000 giovani della diocesi di Verona.
Eravamo davvero in tanti a Zaragoza prima per il gemellaggio con quella diocesi e poi a Madrid.
L’organizzazione spagnola è stata un po’ travolta da questo “tsunami” di giovani di tutto il mondo…venuti a cantare, ballare e festeggiare la propria fede in modi diversi e con linguaggi diversi.
E’ stata personalmente un’esperienza davvero forte anche per me che non sono più tanto giovane, ma che dai giovani (a cominciare da quelli vicini della mia comitiva) ho ricevuto una ricarica di entusiasmo.
I contenuti non sono stati molti (e talvolta assai deludenti… nelle catechesi vescovili), ma il vero contenuto della GMG è questa immersione nella cattolicità  della Chiesa. E per “cattolicità ” non penso al significato romano-vaticano che spesso ci viene subito in mente, ma al significato della parola, cioè “universale”. La Chiesa della GMG è davvero cattolica, universale…
Non c’è stato molto tempo per fare silenzio e pregare con calma…ma alla fine ho sperimentato la bellezza della fede come dono vissuto in modi e luoghi diversi… e sopratutto come dono dato ancora oggi ai giovani.
Nello zaino che mi ha accompagnato alla GMG, insieme al materassino e agli indumenti vari, ho messo anche il mio solito blocco di fogli bianchi e i miei penarelli… e così ogni tanto ho fissato le mie impressioni e i miei sorrisi…
Giovanni don

8 comments

  1. Ben tornato caro Don Giovanni!
    🙂
    Una curiosità … ma nella foto dove sei?
    Dietro l’obiettivo?
    🙂

    Ad ogni modo, ben tornato.

    Questa Domenica ti aspetta una bella messa … e chissà che vignetta:
    Il Vangelo è quello di Gesù che dà del Satana a Pietro … sul quale fonderà la sua Chiesa!
    🙂

    Ciao a presto.
    Francesco

  2. Ehi ma quella è una bolla fatta dal tizio con due bacchette al parco del Retiro davanti al cartellone della Sagrada Familia! C’ero anch’io…
    Ho sperimentato anch’io questa assenza di momenti di silenzio in generale sebbene abbia provato una forte sensazione di preghiera comunitaria durante la prima messa, al Padre Nostro. Si, è stata anche per me tutta una frenesia e i CuatroVientos sono stati un’esperienza di sopravvivenza ma il ricordo della GMG che mi porto dietro è un immenso frullato di volti ed esperienze di fede diversa ma uguale vissuta insieme a sconosciuti.

  3. Bentornato don Giovanni.Aspetto sempre con piacere i tuoi commenti al Vangelo e le tue vignette sono strepitose! E fanno anche riflettere in modo mai scontato!!Grazie!!!!

  4. Le tue vignette, caro don Giovanni, forse parlano più dei fatti. Nelle giornate della Gioventù mondiale chi è il vero protagonista? Gesù o il Papa? Io la risposta ce l’ho.

  5. Carissimo don Giovanni,
    apprezzo l’umorismo e alcune tue vignette mi piacciono davvero molto.
    Su altre… credo che la polemica sia un po’ troppo scontata e forte.
    Sei un don, quindi alcune dinamiche le dovresti conoscere meglio di altri.
    Qualche esempio: l’ultima sul Papa. Sai che rappresenta il Signore, per suo volere; quindi se i giovani gridano viva il Papa, in qualche modo si stanno avvicinando anche a Dio.
    Oppure la prima, la battuta su quelli che comandano. Nelle fabbriche, negli stati, nelle dinamiche del mondo, ci sono persone che comandano. Nella Chiesa no. Comanda la Spirito! Tutto quello che il Signore vuole, lo fa. Anche attraverso i suoi ministri.
    Per tutto il resto, stimo l’umorismo ed il tuo lavoro! Grazie!

  6. @Igor
    PS… Anche io sono stato alla GMG, e ho visto delle testimonianze straordinarie. E’ stato un bel periodo di grazia. Per questo sarebbe bello che qualche tua vignetta sottolineasse anche gli aspetti positivi.

  7. @Igor
    Anche tu dovresti conoscere le dinamiche della Chiesa: in quanto realtà umana, c’è chi comanda, e chi comanda sono effettivamente uomini, vescovi ultrasettantenni, abbastanza lontani (parere personale) dalla vita del mondo e soprattutto dai giovani… lo Spirito DOVREBBE comandare, ma la storia e il buonsenso ci dimostrano che spesso non è così, e che comunque i suoi consigli non sempre portano ad una realtà “perfetta” (proprio in quanto applicati da esseri umani limitati).
    Anche riguardo al papa… il fatto che rappresenti il Signore (definizione discutibile) non significa comunque che vada idolatrato… e in ogni caso, gridare viva il papa o viva Gesù lascia il tempo che trova, è l’equivalente di “viva Juve” allo stadio o “viva Vasco” a un concerto… l’avvicinarsi a Dio è tutt’altra cosa!
    Questo non significa che alla GMG non ci possano essere state testimonianze straordinarie o momenti di grazia per qualcuno… significa solo tentare di dare il giusto peso e il giusto valore alle cose, e secondo me l’umorismo di don Giovanni è ottimi a questo scopo!

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